A distanza di un anno vi racconteremo a che punto siamo con il progetto a cui vi partecipano molte persone di diverse parti del mondo.
Ci saranno importantissime novità, tutti gli appassionati di Open Source Hardware saranno contentissimi!
- Vi sveleremo alcuni dettagli tecnici e daremo indicazioni precise su come partecipare attivamente da subito nel progetto, in particolare nel contribuire a Debian GNU/Linux per PowerPC 64 bit, ma non solo.
- Parleremo di come stiamo sviluppando il Gruppo di Acquisto Solidale Tecnologico e la Comunità per produrre questo portatile innovativo.
Saremo presenti con diverse sessioni ai due Linux Day organizzati a Milano la mattina di questo Sabato 24 Ottobre 2015.
- dalle ore 9.30 alle 11 saremo all'Istituto di Istruzione Superiore “Luigi Galvani” , Via Francesco Gatti, 14 Milano ( Zona Niguarda) - Metro 5 Lilla – Fermata ISTRIA + 900 m a piedi , Tram 5,4 – fermata Ospedale Maggiore (Niguarda) REGISTRAZIONE accedere a questo link:
- presentazione dalle ore 11.30 alle 13 ( con banchetto dalle ore 10) saremo al Laboratorio di Quartiere Mazzini - Via Giacinto Mompiani 5 Linea Gialla - Corvetto, Autobus 95 - Fermata Via Polesine P.le Ferrara Ulteriori informazioni tramite registrazione (gratuita)
Visto che tra poco partiremo con la raccolta fondi per il progetto, avrete l'opportunità di prendere le prime magliette di sostegno al progetto.
Per maggiori informazioni
http://www.powerpc-notebook.org/it
L'idea mi pare filosoficamente buona ma in effetti è come lottare contro i mulini a vento.
RispondiEliminaCome consiglio ti suggerisco di controllare anche l'italiano: almeno nel titolo non fare errori:
vivi anche te l'esperienza! -> vivi anche tu l'esperienza!
:-)
Ha ha! I mulini a vento lasciamoli girare ci mancherebbe... sai che non sono ancora convinto di tu invece che te :D
RispondiEliminaho corretto il titolo e spero anche il corpo del testo, l'altro giorno non ce la potevo fare... :D
RispondiEliminaFinalmente un bel progetto tutto Italiano, è era di riicordare al mondo quanto valgono gli Italiani che innovano e inventano! Chi parte da perdente di sicuro non serve in Italia! Bravissimi!
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